Arte orafa

Il Museo degli Ori di Jesi celebra una grande tradizione orafa italiana

La grande tradizione dell’arte orafa marchigiana è diventata una realtà da ammirare in tutta la sua bellezza grazie all’inaugurazione del Museo degli Ori di Jesi allestito a Palazzo Bisaccioni. Un’altra rilevante perla del Made in Italy ha preso corpo e forma offrendo a tutti la possibilità di poter visitare esclusive collezioni di preziosi, immagini, documenti e strumenti tutti appartenenti alla storia dell’oreficeria jesina, arricchiti dall’ulteriore pregio fornito dai gioielli del brand “J” degli orafi dell’associazione “Gli Ori di Jesi” che, assieme al Liceo Artistico Mannucci e alla Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa (CNA), hanno reso possibile la nascita dell’esposizione.

Il sodalizio annovera al suo interno otto orafi, Gianluca Romanu, Gianfranco Catalani, Sandro Seghetta, Fabrizio Gentili, Laura Bianchelli, Massimo Vecci e Cristiana Ippoliti, oltre all’incastonatore anconetano Nicola Pettinato, alla guida turistica Katia Buratti e ai designer Leonardo Marotti e Maurizio Catani. L’iniziativa consente di apprezzare gli elementi distintivi dell’arte orafa di Jesi nel suo periodo più fulgido dal 1500 alla prima metà del Novecento in Via degli Orefici, al Chiostro Sant’Agostino e nel Quartiere Ebraico per preservare e, allo stesso tempo, diffondere un patrimonio tutto da scoprire che unisce passato e presente.

Come ha affermato la presidente di Ori di Jesi Maria Marchegiani l’obiettivo del Museo appena nato è di rendere la città marchigiana una nuova capitale dell’oreficeria, una sorta di piccola Ponte Vecchio. In quest’ottica si lavorerà per incentivare coinvolgenti forme di turismo esperienziale che renderanno protagonista proprio il turista associando anche lo svolgimento di seminari e incontri a tema per rilanciare ulteriormente il settore dell’oreficeria. Il Museo ha trovato adeguata collocazione nelle Sale romane di Palazzo Bisaccioni ed è il frutto di un intenso e appassionato lavoro di ricerca.

fonte immagine: www.facebook.com/Gli-Ori-di-Jesi-103439681150405/

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