Approfondimenti

Innoweek, nella terza giornata di incontri focus sugli ecosistemi innovativi del Sud Italia

Nella splendida cornice di Palazzo Ciriaco-Destefani di Girifalco si è svolta la terza giornata della Innoweek settima dedicata all’innovazione, oggi sono stati presentati diversi tasselli che compongono gli ecosistemi dell’innovazione al Sud Italia. Il primo intervento è stato dell’imprenditore Luigi Tassone che ha avviato a Catanzaro Lido un progetto innovativo denominato Antichi Tessitori, una start up con l’ambizioso obiettivo di far riemergere le antiche tecniche e conoscenze della sartoria nel Sud-Italia e nell’area del mediterraneo, riscoprendo tessuti, trame, colori del glorioso passato e riproponendole in ottica contemporanea e affinata dalla visionaria ricerca di un design unico.

A seguire il Prof. Riccardo Barberi dell’Unical ha presentato il progetto STAR – Southern Europe Thomson Back-Scattering Source for Applied Research, è un’infrastruttura di ricerca di livello nazionale che ha sede nel campus dell’Università della Calabria e offre servizi d’indagine scientifica avanzata nel campo della ricerca fondamentale e applicata sui materiali. Mentre il Dott. Gennaro Di Cello ha presentato Entopan e il progetto in via di sviluppo a Tiriolo dell’Harmonic Innovation Hub, un centro multidisciplinare che si ripropone di accompagnare imprese e territori nelle sfide delle transizioni digitale e tecnologica, verde e circolare, sociale ed economica, in una logica di convergenza tra tech & social innovation e nella prospettiva dei paradigmi della Super Smart Society 5.0 e dell’Industry 4.0.

La Dott.ssa Lucia Moretti ha presentato il Talent Garden di Cosenza, situato all’interno del campus dell’Università della Calabria, 400 mq di spazio per eventi, sale riunioni, scrivanie e una cucina comunitaria, che rappresenta un importante punto di riferimento per le imprese locali e gli innovatori. Le attività principali di Talent Garden Cosenza sono i workshop dedicati all’imprenditorialità e alla digitalizzazione. Il Professor Muzzupappa dell’Unical ha presentato l’ecosistema Tech4You progetto che rientra nell’ambito dell’area “Clima, energia, mobilità sostenibile” finanziato con 119 milioni di Euro dal Piano Nazionale della Ricerca (PNR). L’obiettivo principale è stimolare il potenziale di innovazione di Basilicata e Calabria, attualmente classificate come “Regioni in transizione”, creando un ecosistema dell’innovazione in cui la ricerca scientifica svolta dalle università e dai centri di ricerca sul territorio incontri le esigenze dei cittadini e degli enti pubblici per essere trasferita in prodotti commercializzabili sviluppati e sfruttati da aziende locali con il supporto di attori esperti del settore dell’innovazione industriale.

Per raggiungere questo obiettivo, Tech4You si concentra sulle aree scientifiche e tecnologiche che, meglio di altre, rappresentano l’intersezione tra le esigenze dei territori e le competenze scientifiche disponibili nei centri di ricerca locali: l’adattamento/mitigazione dei cambiamenti climatici e il miglioramento della qualità della vita.
La Prof.ssa Consuelo Nava dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, ha presentato uno dei 50 progetti facenti parte del Tech4You denominato Open Platform “Phigital Space”. In videocollegamento da Roma l’ing. Saverio Orlando ha presentato il progetto dell’Università Mediterranea denominato Agàpi, un campus di 37 ettari per l’innovazione delle imprese, che dovrà sorgere, una volta intercettati i fondi necessari, nell’ex struttura delle Officina Grandi Operazioni di Saline Ioniche. In videocollegamento da Caserta, il Dott. Salvatore Novaco ha presentato 012factory, un incubatore certificato di startup innovative, che sostiene, sviluppa ed accompagna la crescita di nuove imprese ad alto potenziale innovativo, partendo dall’idea di startup fino alla sua effettiva trasformazione in azienda innovativa attiva sul mercato.

Ufficio Stampa

Associazione Reboot

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